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Fronte del Parco Metropolitano
Progetto/ Il progetto si pone come elemento di relazione tra le colline, i limiti dell'edificato di Sesto Fiorentino ed il grande vuoto del Parco Metropolitano. Si esplora la possibilità d'interazione tra elementi naturali ed artificiali, trattando il suolo come un oggetto architettonico, da modellare alla stregua degli edifici che sorregge.
Al livello di campagna il sistema del verde crea la relazione tra nuovo ed esistente, mentre, a quattro metri da terra un percorso ciclo pedonale scavalca le infrastrutture esistenti.
Il fronte parco è risolto con due segni a scala territoriale - lunghi 710 metri, quanto un lato della centuriazione - che incorporano colline artificiali e grandi edifici multifunzionali staccati dal suolo. Le colline sono incise per ricavarne spazi ipogei, mentre i corpi di fabbrica su pilotis, oltre a fornire ampie zone d'ombra, diventano terrazze sospesesull' area metropolitana.
ANNO | 2006 |
luogo | Sesto Fiorentino, Firenze |
fase di progetto | Progetto di ricerca |
FUNZIONI | Residenziale, terziario, produttivo, ricreativo |
QUOTA TERRENO | + 40 ml |
SUPERFICIE TERRENO | 353.375 mq |
QUOTA VERDE | 226.207 mq |
superficie edifici | 61.858 mq |
VOLUME EDIFICI | 405.020 mc |
Progetto | AAMM |
collaboratori | Angelo Costa, Giuseppe Russo |
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